Sale la tensione in Burkina Faso. A Ouagadougou si sono uditi forti spari all’interno del campo militare Baba Sy, situato a sud della capitale nelle vicinanze del palazzo presidenziale
Sale la tensione in Burkina Faso. A Ouagadougou si sono uditi forti spari all’interno del campo militare Baba Sy, situato a sud della capitale nelle vicinanze del palazzo presidenziale, occupato dal tenente colonnello Paul-Henri Sandaogo Damiba. Il segnale televisivo nazionale è stato interrotto con uno schermo nero che ha sostituito i consueti programmi.
L’ambasciata francese, l’Unione Europea e altri Paesi come il Belgio hanno dato istruzioni al loro personale di non uscire di casa.
Il paese è in mano a una giunta militare salita al potere lo scorso gennaio con un colpo di stato che aveva rovesciato il presidente eletto Roch Marc Christian Kaboré. In attesa di una dichiarazione ufficiale che chiarisca la situazione, c’è chi si se si sia trattato di un tentativo di colpo di Stato o di un ammutinamento. Almeno due elicotteri hanno sorvola-to il campo di Kamboinsin, a nord di Ouagadougou.
Il presidente della Transizione, Paul Henri Sandaogo Damiba, sarebbe a Ouagadougou e sta-rebbe bene, secondo Jeune Afrique, che cita una persona vicina al Capo di Stato.
Dall’attacco a un convoglio di rifornimenti scortato dall’esercito, avvenuto lunedì 26 settembre a Gaskindé, nel nord del Paese, durante il quale sono stati uccisi almeno 11 soldati e so-no scomparsi una cinquantina di civili, si sono moltiplicate le voci di dissenso nei confronti della giunta al potere.