Haruyuki Takahashi è accusato di aver preso tangenti per 370.000 euro dalla società d'abbigliamento Aoki Holdings, sponsor a sorpresa dei Giochi Olimpici
L'ombra delle tangenti avanza sulle ultime Olimpiadi. Haruyuki Takahashi, ex membro del consiglio di amministrazione del comitato organizzatore di Tokyo 2020 è stato arrestato questo mercoledì, con l'accusa di aver ricevuto tangenti dall'ex presidente e da due dipendenti dell'Aoki Holdings Inc., società di prêt-à-porter giapponese che fu sponsor dei Giochi. La somma che Takahashi si sarebbe intascato tra l'ottobre del 2017 e il marzo del 2022 equivale a oltre 370.000 euro.
La Aoki Holdings Inc., una catena d'abbigliamento nipponica che produce completi, era stata scelta nello stupore generale come sponsor delle Olimpiadi previste per il 2020 ma che, causa Covid, si disputarono nell'estate del 2021.
Anche se da tempo si vociferava di corruzione ai vertici dei funzionari olimpici, l'arresto di Takahashi rappresenta un duro colpo per le ambizioni a cinque cerchi del Giappone, che sta cercando di ottenere i Giochi invernali del 2030 per Sapporo.