Diverse esplosioni sono state riprese dai turisti, che hanno formato lunghe code d'auto per lasciare la zona
Un deposito di munizioni russo sarebbe stato colpito dalle forze ucraine in una base aerea militare nella penisola di Crimea, annessa dalla Federazione Russa nel 2014.
Secondo le autorità locali l'attacco avrebbe ucciso una persona, ferendone altre cinque.
I testimoni hanno riferito di almeno 12 esplosioni. L'attacco è avvenuto intorno alle 15:20 presso la base aerea di Saky, vicino alla città di Novofedorivka.
Il leader regionale Sergey Aksyonov si è immediatamente precipitato nell'area.
"È troppo presto per parlare delle ragioni di ciò che è successo" ha dichiarato. "La commissione d'inchiesta scoprirà tutto. In questo caso, innanzitutto sono state prese le misure per mettere in sicurezza il perimetro".
In un comunicato, il Ministero della Difesa russo nega che ci sia stato alcun attacco aggiungendo che "nessun equipaggiamento aereo è stato danneggiato".
Attacco o meno, sui social network è riecheggiata la paura tra i turisti, che hanno formato lunghe carovane di auto mentre cercavano di lasciare la zona.