Ucraina, il lavoro dei volontari per aiutare tigri, orsi o leoni. Vagano senza meta sotto le bombe

Il dramma degli animali abbandonati nelle zone di conflitto
Il dramma degli animali abbandonati nelle zone di conflitto Diritti d'autore AP/Copyright 2022 The Associated Press. All rights reserved.
Di Debora Gandini
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Un dramma nel dramma. Ma lo zoo di Poznań in Polonia ha già trovato nuove casette per alcuni di questi animali in Spagna, Francia e Sud Africa

Sono centinaia gli animali abbondonati a causa della guerra. Non solo cani e gatti ma anche leoni, tigri, e specie selvatiche lasciate in quelli che un tempo erano zoo. Ora i volontari di un rifugio per animali si stanno occupando di loro. In collaborazione l'organizzazione ucraina per la protezione degli animali "UA Animals", più di 300 esemplari sono stati salvati dalla guerra.

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A dare una mano anche l’esercito che si presa per le operazioni più difficili, come cercare di catturare gli animali impauriti che vagano nelle zone dove si combatte. Lo scopo è trovare una sistemazione e una casa adatti a loro. Una struttura polacca si è offerta di dare un contributo.

Nataliya Popova fa parte di gruppo di volontari. Ci racconta che ha dovuto imparare molte tecniche perché nemmeno un veterinario sarebbe andato prima linea. Ha imparato a somministrare un anestetico da sola. Animali come leoni, tigri, orsi, quando sono sotto stress e sono impauriti non si lasciano facilmente avvicinare.

Ora lo zoo di Poznań in Polonia ha già trovato nuove casette per alcuni di questi animali in Spagna, Francia e Sud Africa. Altri sono stati portati in zone dell'Ucraina occidentale, considerate più sicure.

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