Stati Uniti: scontro Biden-Corte Suprema sul diritto all'aborto

Biden su diritto all'aborto
Biden su diritto all'aborto Diritti d'autore Evan Vucci/Copyright 2022 The Associated Press. All rights reserved
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Aborto, strappo istituzionale negli Usa. Biden contro la Corte Suprema che ha negato il diritto federale all'interruzione di gravidanza

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È strappo istituzionale negli Stati Uniti.
Il presidente Joe Biden firma un ordine esecutivo per garantire il diritto all'aborto ad alcuni giorni di distanza dalla sentenza della Corte suprema che dopo 50 anni ha cancellato il diritto federale all'interruzione di gravidanza. 

La misura adottata da Biden si propone di prevenire alcune potenziali sanzioni che le donne che intendono abortire potrebbero dover affrontare dopo la sentenza della Corte Suprema.

"Quando decine di milioni di donne voteranno quest'anno non saranno sole - ha detto il presidente statunitense - Milioni e milioni di uomini si batteranno insieme a loro per ripristinare il diritto di scelta e il più ampio diritto alla privacy in questa nazione, di cui hanno negato l'esistenza. La sfida lanciata dalla Corte alle donne e agli uomini americani è quella di andare a votare. Per l'amor di Dio, ci sono le elezioni a novembre. Votate. Votate. Votate. Votate".

Il divieto è già in vigore in 13 Stati: in alcuni di essi è così restrittivo da non prevedere eccezioni nemmeno per le vittime di stupro o incesto.

Il comportamento della Corte Suprema è stato oltraggioso e la decisione deve essere cambiata, ha aggiunto Biden.

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