NewsletterNewslettersEventsEventiPodcasts
Loader
Seguiteci
PUBBLICITÀ

Mino Raiola: "Sono stufo, è la seconda volta in quattro mesi che mi danno morto"

Mino Raiola
Mino Raiola Diritti d'autore AP Photo/Manu Fernandez
Diritti d'autore AP Photo/Manu Fernandez
Di Samuele Damilano
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button

Numerosi siti avevano annunciato la morte del re del calciomercato. Che però smentisce le indiscrezioni: "Sembra che sono in grado anche di resuscitare"

PUBBLICITÀ

Mino Raiola non è morto. Numerosi siti avevano annunciato il decesso dell'agente italiano più famoso al mondo, che vanta tra i suoi assistiti Gianluigi Donnarumma, Erling Haaland, Romelu Lukaku e Paul Pogba. Nel 2020 era arrivato a guadagnare fino a 85.000.000 milioni di dollari secondo la rivista Forbes. 

Dal suo account Twitter, Raiola ha messo a tacere le indiscrezioni: "Stato di salute attuale per quelli che se lo stanno domandando: incavolato per la seconda volta in quattro mesi che mi fanno morire".

Lo stesso ha detto il suo socio, José Fortes Rodriguez alla tv olandese NOS: "È in una brutta posizione, ma non è morto".

Ancora più duro Zangrillo, direttore del Dipartimento di anestesia e terapia intensiva dell'ospedale San Raffaele di MIlano: "Sono indignato dalle telefonate di pseudogiornalisti che speculano sulla vita di un uomo che sta combattendo".

Il re dei procuratori è comunque ricoverato in gravi condizioni e starebbe lottando per la vita. Proprio al San Raffaele è ricoverato dallo scorso 12 gennaio. Le cause del malessere non sono chiare.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

L'Italia non è un Paese per escort, è protesta: "Riconoscete la nostra professione"

Contesa Trinità dei Monti: quali sono le proprietà della Francia a Roma e le opere prese all'Italia

È morto Totò Schillaci, il bomber della Nazionale di Italia '90