Arrivano a Chișinău anche le prime 8 tonnellate di aiuti umanitari, che fanno parte dell'intesa firmata da Di Maio e Popescu
Un primo carico da 8 tonnellate di aiuti umanitari (delle 20 totali programmate) e un accordo da dieci milioni di euro. Questo fa parte del piano di supporto alla Moldova nello sforzo di accoglienza delle persone in fuga dall’Ucraina, annunciato da Luigi Di Maio questo martedì, durante la sua visita a Chişinău.
Il ministro degli Esteri italiano ha trattato con l'omologo moldavo Nicolae Popescu. "L'Italia vuole assistere la Moldova in modo strutturato", ha detto in conferenza stampa Di Maio. "È con grande piacere che oggi annuncio, come ha detto il ministro poco fa, grazie al fondo migrazioni della Farnesina, abbiamo sviluppato un progetto da 10 milioni di euro in collaborazione con l'UNHCR, incentrato sui bisogni dei minori e della donne e sulla protezione dei rifugiati più vulnerabili."
In quasi tre settimane di guerra sono oltre 330.000 i rifugiati ucraini entrati in Moldova, 100.000 dei quali sono rimasti nel Paese. Come ha specificato lo stesso Popescu, questo rappresenza il 4% dell'intera popolazione moldava. Il Paese ha una popolazione di poco più di 2,6 milioni di abitanti.