Il "napoletano" Kalidou Koulibaly alza la Coppa d'Africa, per la prima volta nell'albo del Senegal. Vittoria in finale, ai rigori, del Senegal contro l'Egitto. I tempi regolamentari erano finiti 0-0. Prossima Coppa d'Africa: giugno-luglio 2023 in Costa d'Avorio
YAOUNDÈ (CAMERUN) - Il Senegal ha vinto per la prima volta la Coppa d'Africa di calcio!
Nell'edizione 2021 (in programma la scorsa estate, poi rinviata causa-Covid a gennaio-febbraio 2022), il trionfo senegalese è deciso dai calci di rigore (4-2), contro l'Egitto nella finale di domenica sera a Yaoundè (Camerun).
I 90 minuti regolamentari e i supplementari si erano conclusi sul risultato di 0-0.
Se per i "Leoni della Teranga" è il primo successo, per i "Faraoni" è un assalto fallito all'ottavo titolo (l'ultimo nel 2010).
Grande protagonista, anche stavolta (come era già successo durante il cammino degli egiziani) è stato il portiere Abou Gabal, ormai conosciuto da tutti come "Gabaski", che ha parato un rigore a Sadio Manè, ma poi - nella sequenza dei penality - non è riuscito a compiere l'ultimo prodigio, risultando comunque il miglior giocatore della finale.
Proprio l'attaccante senegalese del Liverpool, Manè, ha segnato il rigore decisivo per la sua squadra e per il suo Paese. Nella lotteria dagli undici metri, decisivo il "goalkeeper" del Senegal, Mendy, che ha parato il tiro dell'agiziano Rasheem, mentre quello di Abdelmonem è finito sul palo.
Resta ancora a bocca asciutta Mohamed Salah, protagonista di una finale sottotono, non riuscendo neppure a calciare il quinto rigore dell'Egitto, in quanto il risultato era già acquisito.
Resta senza trofei anche Carlos Queiroz, storico allenatore portoghese (già alla guida del Real Madrid nel 2003-04 e vice di Alex Ferguson al Manchester United), che da pochi mesi è alla guida dell'Egitto, e che non ha potuto essere in panchina, in quanto squalificato dopo l'espulsione rimediata in semifinale.
Pazza gioia a Dakar, Napoli e in Italia
Alla fine, capitan Kalidou Koulibaly può alzare al cielo la Coppa d'Africa, scatenando scene di pazza gioia a Dakar e in tutto il Senegal (e un po' anche a Napoli, visto che Koulibaly gioca in maglia azzurra, e in altre città italiane, dove vivono molti senegalesi...).
Nell'albo d'oro, il Senegal succede all'Algeria, vincitrice dell'edizione 2019.
Appuntamento alla prossima Coppa d'Africa, dal 23 giugno al 23 luglio 2023, in Costa d'Avorio.
Il tabellino
SENEGAL (4-2-3-1): Mendy; Sarr Bouna, Koulibaly, Abdou Diallo, Ciss; Kouyaté Cheikhou (dal 21′ st Gueye Papa), Mendy; Sarr Ismaila (dal 32′ st Dia Boulaye), Idrissa Gueye, Sadio Mané; Diédhiou Famara (dal 32′ st Dieng). CT: Aliou Cissé.
EGITTO (4-3-3): Abou Gabal; El Fotouh, El Wensh, Abdelmoneim, Ashour; El Soleya (dal 13′ st Trezéguét), Fathy (dal 9′ pts Lasheen), Elneny; Marmoush (dal 13′ st Zizo), Mohammed Mostafa (dal 13′ st Hamdy), Salah. CT: Carlos Queiroz.
Arbitro: Gomez
Sequenza rigori: Koulibaly [rete], Zizo [rete], Diallo [rete], Abdelmomem [palo], Sarr [parato], Hamdi [rete], Dieng [rete], Lasheen [parato], Sadio Mané [rete]
Albo d'oro recente della Coppa d'Africa
2000: Camerun
2002: Mali
2004: Tunisia
2006: Egitto
2008: Egitto
2010: Egitto
2012: Zambia
2013: Nigeria
2015: Costa d'Avorio
2017: Camerun
2019: Algeria
2021: Senegal