280 migranti sbarcano a Lampedusa. A bordo i corpi di 7 persone che non hanno resistito alle condizioni estreme della traversata. La procura di Agrigento ha aperto un'inchiesta.
Sono arrivati stravolti dopo tre giorni e tre notti di viaggio in condizione disumane. Quasi tutti allo stremo delle forze. Sette di loro non ce l'hanno fatta. Sarebbero morti di freddo i migranti del Bangladesh che non hanno resistito alle condizioni estreme della traversata che dalla Libia li avrebbe proiettati verso una nuova speranza di vita.
La morte per ipotermia, come hanno confermato i primi accertamenti, è sopraggiunta prima che potessero accarezzare il sogno, prima di vedere in lontananza le luci di Lampedusa che per quasi 300 compagni di viaggio hanno invece rappresentato la salvezza.
Tre dei sette cadaveri sono stati trovati sul barcone dagli uomini delle motovedette della Guardia costiera, gli altri quattro hanno smesso di lottare nel breve tratto di trasferimento all' l'isola prima di poter essere trasportati all'ospedale.
I migranti sono di nazionalità diverse: molti arrivano dal Bangladesh, altri dall’Egitto, Sudan, e Mali. Alla luce di questo nuovo sbarco l’hotspot di contrada Imbriacola è di nuovo al collasso .
L'inchiesta
La Procura di Agrigento ha aperto un' inchiesta, per il momento a carico di ignoti: si configura il reato di morte o
lesioni come conseguenza del favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Si indaga sull' identità degli scafisti per risalire ai referenti dell'organizzazione.