Scambio di reperti, accordo tra un museo siciliano ed uno greco

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Siglato un accordo tra musei per un reciproco prestito di reperti archeologici, in futuro possibile giungere ad uno scambio definitivo

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Un museo archeologico regionale siciliano (Salinas) ha reso noto di aver firmato un accordo con il museo dell'Acropoli di Atene per un prestito quadriennale rinnovabile di un pezzo di marmo bianco attribuito al Partenone, in cambio del prestito di una statua e di un vaso.

L'obiettivo finale, si legge nella nota, è quello di uno scambio permanente che potrebbe incoraggiare anche altri musei ad inviare i propri pezzi di opere.

"Per noi è un evento importante - dice Caterina Greco, direttrice del museo - un momento importante anche perché lega due antichi e prestigiosi musei del Mediterraneo: il museo Salinas, il più antico della Sicilia, con il museo dell'Acropoli di Atene, che non ha bisogno di presentazioni perchè è forse uno dei musei più famosi al mondo".

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Risalenti alla metà del V secolo a.C., le sculture che decoravano il tempio del Partenone sull'Acropoli si trovano al British Museum di Londra, che ha resistito a lungo agli appelli ellenici inerenti il loro ritorno.

il pezzo destinato alla Grecia raffigura parte del piede destro di una figura drappeggiata di Artemide, la dea greca della caccia, originariamente situata sul lato orientale di un fregio scolpito di 160 metri intorno al tempio.

"È soprattutto uno scambio culturale -dice Alberto Samonà, Assessore ai Beni Culturali della Regione Sicilia - sulla base del quale organizzare mostre internazionali che vedranno protagonisti la Sicilia e il museo Salinas insieme al museo dell'Acropoli".

In cambio del frammento, il museo dell'Acropoli ricambierà con una statua in marmo di Atena del V secolo a.C. e un'anfora in terracotta che risale alla metà dell'VIII secolo a.C.

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