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Siria, una bomba inesplosa cambia la vita della famiglia Rahal

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I bambini credevano fosse un giocattolo, quando improvvisamente ha iniziato a emettere fumo...

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Una bomba inesplosa ha cambiato la vita della famiglia Rahal, in Siria.

I bambini credevano fosse un giocattolo, quando improvvisamente ha iniziato a emettere fumo.

Mahmoud non era in casa quando è avvenuta l'esplosione, ha poi ricevuto la chiamata per dirigersi verso l'ospedale.

Mahmoud Rahal e Maryam raccontano l'incidente con l'ordigno, vicino alla loro vecchia casa, situata nella stessa zona.

"Sono andato in ospedale e nessuno mi ha detto niente - dice il padre - a parte che ai miei figli non era successo niente, di no aver paura".

"Reem è stato scaraventato 10 metri lontano, io circa cinque".

Maryam e Reem hanno subito sedici interventi chirurgici per aver salva la vita, mentre i loro fratelli, Moustafa, 12 anni, e Yaseen, appena due, non ce l'hanno fatta.

"Poi li ho visti, sono stati messi in due grosse scatole: ho chiesto 'Quelli sono i miei figli?', hanno detto di sì".

Quasi nessuna area, nel nord-ovest della Siria, è libera da ordigni inesplosi.

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Oltre 4 milioni di persone nella regione subiscono quotidianamente bombardamenti da parte del regime siriano e della Russia.

Gli esperti della Protezione civile sono spesso chiamati in causa; scansionano l'area alla ricerca di esplosivi, che possono rimanere nascosti per anni, in attesa di essere involontariamente attivati.

"Queste cose complicano il nostro lavoro - dice il capo dipartimento della Protezione civile, Raed Hasoon - oggi ripuliamo uno spazio, poi il regime lo bombarda di nuovo.

Come si può vedere, il bombardamento del regime è ancora in corso, anche quello con attacchi aerei russi: dopo aver ripulito l'area, torniamo di nuovo e la troviamo ricontaminata da quel bombardamento.

Sinora, le squadre di rimozione delle munizioni si sono sbarazzate di circa 23mila pallottole di diversi tipi, la maggior parte delle quali erano a grappolo".

Mentre aspettano la fine di questa guerra apparentemente infinita, i civili non hanno altra scelta che tenere un occhio in cielo e l'altro a terra.

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