La drammatica testimonianza di un musicista italiano bloccato dal golpe a Khartoum

Stava partecipando al Sama International Music Festival in Sudan. uno dei principali festival musicali in Africa, e alla settimana della lingua italiana con il programma di far conoscere ai sudanesi Dante Alighieri. È Franco Eco, un musicista italiano bloccato dal golpe nella sua stanza di hotel a Khartoum. Ecco la sua testimonianza delle violenze in corso nelle vie della capitale del grande Paese dell'Africa Orientale:
"Io sono l'unico italiano. Qui insieme a me, ci sono altri artisti provenienti dall'Etiopia, dall'Uganda, dal Senegal, dalla Francia, dalla Germania, tutti ospiti del Sama International Music Festival. In qualche modo durante la mattinata ci siamo un po' uniti a suonare Insieme, quasi a esorcizzare la paura, mentre fuori si sentivano spari e urla di persone".
Franco Eco avrebbe dovuto avventurarsi nel deserto sudanese alla scoperta dei suoni e delle musiche delle popolazioni nomadi, ora è confinato e protetto da un carabiniere dell'ambasciata italiana.
Qui il video del suo racconto: