Santa Fe, New Mexico: gli investigatori al lavoro per accertare la dinamica della sparatoria sul set del film "Rust", costata la vita alla direttrice della fotografia
È stato il set per più di 130 film western e show televisivi girati negli ultimi 50 e più anni.
Ora il "Bonanza Creek Ranch" a Santa Fe verrà ricordato per la tragedia accaduta giovedì quando l'attore Alec Baldwin ha sparato durante le riprese del film "Rust" con una pistola di scena, che ha ucciso la direttrice della fotografia Halyna Hutchins e ferito il regista Joel Souza.
L'arma doveva essere caricata a salve: è arrivata nelle mani di Baldwin con proiettili veri.
Al momento non è stata formalizzata nessuna accusa per l'accaduto, che è oggetto di indagine.
L'attore ha affidato a twitter la costernazione e il dolore per l'accaduto: "Non ci sono parole per esprimere il mio shock e la mia tristezza riguardo al tragico incidente che ha tolto la vita a Halyna Hutchins, una moglie, madre e collega profondamente apprezzata - ha scritto - Sto cooperando pienamente alle e sono in contatto con suo marito, offrendo il mio sostegno a lui e alla sua famiglia".
L'armaiolo di Hollywood, Guillaume Delouche, spiega che i veri proiettili non arrivano mai, di norma, sul set: "Se si usano munizioni vere per allenare gli attori, il che è perfettamente normale, lo si fa in un poligono di tiro. Ma le munizioni vere non hanno posto su un set cinematografico. È compito del capo attrezzista assicurarsi che l'attore usi l'arma in modo fluido e spetta a noi pensare alla sicurezza, non all'attore".
Le autorità stanno indagando sulla dinamica della sparatoria e finora non si sono sbilanciati sul tipo di pistola usata, come fosse caricata e cosa stesse accadendo al momento degli spari sul set al Bonanza Creek Ranch di Santa Fe, in New Mexico.