La madre di un soldato che morì in Iraq: "Siamo qui per l'orrendo errore che è il piano di evacuazione"
Rabbia e tristezza sono i sentimenti che si respiravano durante la veglia tenutasi sabato a Boston, in Massachussets, in onore a uno dei Marines morti nell'attentato di giovedì all'aeroporto di Kabul.
"Sappiamo perché siamo tutti qui, per l'orrendo - lo chiamo errore - piano di evacuazione, che mi fa molto arrabbiare", dice la madre di un marine americano ucciso in Iraq, Mary Ellen Callahan. "Sono state perse delle vite. La comunità dei veterani è in lutto. Chi ha già perso qualcuno mentre indossava la divisa è di nuovo sotto shock. Sarebbe dovuto accadere? No, mai".
Nell'attentato suicida all'aeroporto di Kabul, sono rimasti uccisi 169 afgani e 13 soldati statunitensi, di cui 11 marines. Tra loro, anche Johanny Rosario Pichardo, il 25enne per il quale è stata organizzata la veglia a Boston, nei pressi del Massachusetts Fallen Heroes Memorial. Il monumento onora la memoria dei soldati dello Stato della costa nord orientale uccisi nelle guerre in Afghanistan e Iraq.