Il Pentagono conferma: eliminati due membri di ISIS-K in Afghanistan

Il generale statunitense William "Hank" Taylor ha confermato in conferenza stampa al Pentagono che "forze militari statunitensi hanno condotto venerdì un'operazione antiterrorismo contro un pianificatore e un elemento operativo dell'ISIS-K. L'attacco aereo è avvenuto nella provincia di Nangarhar in Afghanistan. Posso confermare, grazie a ulteriori informazioni, che i due obiettivi dell'ISIS-k di alto profilo sono stati uccisi e un terzo è stato ferito".
Le minacce proseguono
Intanto le minacce alla sicurezza dell'aeroporto di Kabul restano costanti come ha chiarito durante lo stesso briefing il portavoce del Pentagono John Kirby. Fronteggiamo minacce "ancora attive, molto reali e molto dinamiche. Le stiamo monitorando in tempo reale, adottando tutti i mezzi necessari per assicurarci massima concentrazione su quel flusso di minacce e facendo il possibile per la protezione": ha detto Kirby.
I Talebani non controllano l'aeroporto della capitale afghana
I Talebani non controllano alcuna attività dell'aeroporto di Kabul. Lo conferma sempre Kirby, smentendo alcune indiscrezioni che volevano la presenza di elementi del nuovo governo ai comandi dello scalo.
Altre truppe USA hanno cominciato a lasciare Kabul ma non si dice in quale misura. Gli Usa continuano a ribadire che la data del 31 agosto resta quella del ritiro definitivo della forze Nato dal paese dell'Asia centrale.