Irak, il più grande "cimitero di pneumatici" al mondo: i rischi per l'ambiente e la salute

Una distesa di gomma e tele di fibra e di metallo giace nella zona di Arhiya in Kuwait.
Si tratta del più grande "cimitero di pneumatici" del mondo, che gli scienziati temono possa creare rischi ambientali e sanitari.
L'area di raccolta registra circa 50 milioni di pezzi, secondo i numeri divulgati dall'attivista kuwaitiano Abdullah Al-Bunyan.
I pneumatici scaricati, ancora da smaltire, sono stati accumulati nella discarica a cielo aperto negli ultimi due decenni.
Il problema inquinamento non è secondario: per produrre una gomma sono necessari oltre 25 litri di petrolio grezzo. Il materiale dismesso può essere parzialmente recuperato se i pneumatici, una volta dismessi, vengono inviati ai centri di raccolta autorizzati in modo che, se è ancora possibile, siano ricostruiti oppure recuperati come materie prime o per produrre energia.
I pneumatici non riutilizzabili sono rifiuti speciali non pericolosi.
I tempi medi di decomposizione di un pneumatico superano i cento anni.