Slovenia, il governo scivola sull'acqua: largo successo del "sì" al referendum ecologista

Premier sloveno
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Di euronews

Il Paese ha votato in una consultazione storica. Per le opposizione un voto contro il premier conservatore

È una sconfitta per il governo sloveno e per gli emendamenti del marzo scorso alla legge sull'acqua: il referendum voluto dagli ecologisti ha visto una partecipazione al 45%, una delle più alte nella storia slovena. Non c'è quorum per la consultazione, che ha ottenuto oltre l'86% di "sì": solo meno del 14% ha votato a favore del mantenimento della riforma governativa.

Questa nuova norma estende la possibilità di interventi sulle acque, sui terreni costieri e sulle aree dei laghi con la possibilità di realizzare impianti e strutture di uso pubblico. Gli ecologisti hanno sottolineato i rischi di inquinamento delle falde acquifere e dell'acqua potabile, bene pubblico garantito dalla costituzione.

Le opposizioni hanno tentato di trasformare il referendum in un voto politico contro il governo del premier conservatore Janez Jansa, accusato di non essersi confrontato con la società civile e di aver tenuto sotto silenzio il dibattito pubblico sull’argomento.

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