Kamchatka, inchiesta in corso per accertare le cause del disastro aereo. Tutte le piste battute: errore del pilota, condizioni meteorologiche sfavorevoli o guasto tecnico dell'aereo.
Stanno cominciando ad affiorare dall'acqua, al largo della penisola della Kamchatka.
I soccorritori sono impegnati a recuperare i corpi dei 28 passeggeri dell'aereo russo, che si è inabissato in mare, forse in seguito all'urto con uno sperone di roccia.
Il velivolo, un bimotore Antonov An-26, era partito dalla capitale regionale Petropavlovsk-Kamchatsky ed era diretto a Palana, quando è sparito dai radar.
Daria Nemtsova del Comitato investigativo sui trasporti nella regione dell'estremo oriente russo dice: "Stiamo considerando tre possibili cause: errore del pilota, condizioni meteorologiche sfavorevoli o guasto tecnico dell'aereo. Le squadre investigative stanno esaminando il luogo dell'incidente. Sono stati raccolti campioni di carburante e documenti di volo dell'aereo".
Anche i membri del governo regionale sono sul posto, insieme ai rappresentanti della Commissione di Mosca, che dovrà accertare le cause della tragedia.
In Kamchatka sono stati proclamati 3 giorni di lutto.