Il risultato più eclatante delle elezioni regionali francesi è l'astensionismo: quasi il 68% degli elettori non ha votato. E chi lo ha fatto ha punito il presidente Macron e Marine Le Pen. Al secondo turno, nelle 13 regioni previste alleanze per evitare la vittoria dell'estrema destra
Sarà stato il caldo o sarà stata la mancanza di interesse nei candidati locali, ma il primo turno delle elezioni regionali in Francia sarà ricordato soprattutto per l'astensionismo record: circa il 68% degli elettori non si è recato alle urne.
Chi ha votato, però, ha punito il presidente Emmanuel Macron: "La Republique En Marche", in molte regioni, non è andata oltre il 10%.
Risultato al di sotto delle aspettative anche per Marine Le Pen e il suo Rassemblement National, vittoria netta e a sorpresa per "Les Républicains" (partito fondato da Nicolas Sarkozy), che arrivano al 30%.
Marine Le Pen non sfonda
Sebbene sia arrivata seconda, con il 18,5% dei voti, Marine Le Pen sperava di ottenere molti più consensi in tutto il paese, soprattutto al sud, la sua roccaforte, invece ha visto un vistoso calo del 9% dei voti rispetto alle ultime elezioni regionali.
Un elettore, Edgar Frebault, prova a spiegare la situazione politica francese:
"Questo non fa che seguire una tendenza che osserviamo da molto tempo: disinteresse dei giovani, smobilitazione degli anziani e disillusione di una certa parte della classe media. Purtroppo siamo arrivati ad una situazione in cui, se non ci mobilitiamo, le cose andranno sempre peggio e non avremo più il controllo del nostro destino".
Un'elettrice, Christine Barbaux, è molto delusa:
"Penso che sia un peccato che nel nostro paese ci sia così tanta astensione. Penso che sia un vero peccato. Dov'è la cittadinanza? Dov'è la Repubblica?"
Una "coalizione" contro l'estrema destra
Poiché nessun partito ha ottenuto più della metà dei voti nel primo turno, tutti gli schieramenti con oltre il 10% dei voti passano al secondo turno.
Il sistema a doppio turno ("double ballot") offre sempre sorprese, ma in molte delle 13 regioni - ad esempio, in Provenza - "Les Républicains" potrebbero avere l'appoggio degli altri partiti nel tentativo di scongiurare la cosa che ritengono peggiore: la vittoria dell'estrema destra.