Dopo Cadice a fine maggio, in migliaia sono confluiti nella capitale della Spagna per chiedere l'autonomia del Sahara occidentale dal Marocco
Dopo aver fatto tappa a Cadice il 20 maggio, la marcia per la libertà del popolo saharawi è arrivata a Madrid dove migliaia di partecipanti, provenienti da tutta la Spagna, hanno manifestato in favore dell’autonomia delSahara occidentale. Una marcia per mostrare l’impegno della società civile a favore della causa e chiedere l’intervento per la liberazione del Sahara occidentale dall’occupazione marocchina e la fine della repressione del popolo saharawi.
Migranti a Ceuta
Le immagini di Ceuta hanno fatto il giro del mondo: a maggio nella piccola enclave spagnola nel territorio nordafricano sono arrivati ottomila migranti in poche ore per l'assenza di controlli sul lato marocchino del confine. Il flusso è stato consentito dalle autorità di Rabat dopo che l’intelligence marocchina ha scoperto che Brahim Ghali, il leader del Fronte Polisario per l’indipendenza del Sahara occidentale, era stato ricoverato nell'ospedale spagnolo di Logroño ad aprile.
La fine della tregua
Nel novembre scorso, dopo quasi trent'anni la tregua armata tra Marocco e Fronte Polisario si è rotta e le tensioni si sono acuite ulteriormente, il mese dopo, quando l'allora presidente statunitense Donald Trump ha riconosciuto la piena sovranità di Rabat sul Sahara occidentale.