Da Lione ha preso il via il preludio alla gara, la cui partenza vera e propria è fissata per il 15 giugno da Bruxelles: le bici sono piccoli capolavori d'inventiva, totalmente alimentate ed energia solare #EuGreenWeek
Se la scorsa domenica eravate dalle parti di Lione, in Francia, potreste esservi imbattuti in alcune biciclette piuttosto particolari. Al loro passaggio, gli occhi dei presenti erano tutti puntati su queste due ruote, sormontate da pannelli solari, che percorrevano i fiumi Saône e Rhône.
Questi strani velocipedi non sono arrivati senza una ragione nella città francese.
La giornata di eri, primo di giugno, segnava infatti la partenza del preludio all'edizione 2021 del "Sun Trip Europe", un rally ciclistico i cui partecipanti, da soli o in coppia, attraverseranno una trentina di paesi europei su biciclette elettriche a energia solare (VAE).
Ed è questo a rendere l'evento assolutamente unico.
Le batterie di queste biciclette sono alimentate da pannelli solari.
Non ci sono regole tecniche qui, le quaranta persone, di diverse nazionalità, che parteciperanno alla maratona di 10.000 km sono libere di installare i pannelli dove vogliono: sopra la testa del conducente, sul portapacchi o anche su un rimorchio.
E sono anche liberi di sviluppare soluzioni per ottenere il massimo dalle loro biciclette. L'ingegno è quindi fulcro di questa gara a cui partecipano sia atleti esperti che inventori in erba.
L'idea alla base della gata, arrivata alla quarta edizione (la prima fu nel 2013), è dimostrare che è possibile sviluppare biciclette elettriche in grado di produrre la propria energia grazie a una fonte rinnovabile, quella della luce solare.
Il preludio a questa edizione 2021 è partito nel primo pomeriggio di ieri davanti al municipio di Lione. L'idea è arrivare a Bruxelles in dieci giorni dopo aver percorso 1.000 km.
Il 15 giugno, proprio la capitale belga sarà il punto di partenza del Sun Trip 2021. Cascuno sulla sua bici solare, i partecipanti a questa grande avventura completeranno un giro d'Europa che dovrebbe concludersi a settembre a Lione.
Il percorso è libero, ad eccezione di cinque tappe che i ciclisti devono visitare per convalidare la gara: Riga (capitale della Lettonia), Constanța (città rumena sul Mar Nero), l'impressionante Passo dello Stelvio in Italia, l'ancor più impressionante percorso del Pico de Veleta, alto 3.398 metri, in Spagna, e Porto, la grande città del Portogallo settentrionale.
Ah, un ultimo dettaglio: i corridori dovranno contare unicamente su se stessi, dato che questo evento non è assistito. Auguriamo a tutti loro la migliore fortuna!