L'orgoglio del premier greco Mītsotakīs: "Il certificato digitale Covid rappresenta una corsia preferenziale per i viaggi. Li renderà molto più facili. E questo è molto importante per il nostro paese"
Orgoglio greco.
La Grecia è pronta per il "Green Pass" europeo, il nuovo sistema per viaggiare sicuri all'interno dell'Unione europea, presentato in pompa magna giovedi ad Atene.
Come funziona?
Il sistema inserisce i dati nazionali dei 27 paesi in una piattaforma dell'Ue, in modo che le persone che viaggiano all'interno dell'Unione europea possano identificarsi come già vaccinate contro il Covid-19 oppure dimostrare di essere guarite dal virus di recente o di essere risultate negative all'ultimo test fatto.
Il ministro della Digital Governance greca, Kyriakos Pierrakakis, spiega:
"Abbiamo l'app greca! Questa applicazione sarà utilizzata dagli agenti di frontiera per verificare se il documento è in regola o meno. Si preme lo scanner QR e questo non è un QR classico, è un QR criptografico e si può leggere solo con l'app...".
Il ministro della Digital Governance mostra il suo cellulare al premier greco Kyriakos Mītsotakīs e al presidente del Consiglio europeo Charles Michel: entrambi sembrano soddisfatti.
"Una corsia preferenziale di viaggio"
Il primo ministro greco ha sostenuto che la Grecia è tra i primi paesi a presentare il certificato, perché ha proceduto allo sviluppo della necessaria infrastruttura digitale.
Per Mītsotakīs si tratta del "miglior esempio di cooperazione europea''.
Il presidente del Consiglio europeo Charles Michel e uno dei vice-presidenti della Commissione europea, il greco Margaritis Schinas, hanno osservato che non è stato necessario un lavoro cosi complicato per rendere il certificato digitale una realtà. Basta poco, in realtà.
"La libera circolazione è una grande conquista"
"La libera circolazione delle persone è una grande conquista europea",. spiega Charles Michel, "ed è davvero importante dimostrare, dopo questa grave crisi, che siamo di nuovo in grado di garantire la libera circolazione dei nostri cittadini".
Aggiunge Margaritis Schinas:
"Sono molto felice che siamo riusciti a produrre questo grande accordo europeo. È una prova tangibile che l'Europa può dare risultati, quando la solidarietà incontra la determinazione. Parlo di solidarietà, perché è stato molto simile a quello che abbiamo fatto sui vaccini: questo è un prodotto paneuropeo''.
La Grecia lancerà il certificato digitale forse già prima del 1° luglio e invita gli altri paesi europei a fare altrettanto il prima possibile.