Grecia, nuove restrizioni per bar, ristoranti, discoteche e caffè: e i turisti non arrivano più. Dopo un inizio incoraggiante a maggio e giugno, la stagione turistica greca sembra ormai in declino, con un bilancio fallimentare. Aspettative deluse tra gli imprenditori del settore
Metà luglio, nel centro storico di Atene.
Le strade della capitale della Grecia, fino a due estati fa, erano inondate di turisti: ora sono veramente in pochi e i ristoranti sono desolatamente vuoti.
Le aspettative iniziali per un ritorno in grande stile del turismo in Grecia non sono state mantenute. Stagione ormai fallimentare. C'è molta delusione.
"Le regole cambiano sempre"
Il presidente degli albergatori di Atene:
"Il problema è che le cose cambiano ogni giorno. Da un lato ci sono buone notizie, per esempio che la Gran Bretagna ha deciso di eliminare la quarantena per i paesi considerati in zona arancione. Dall'altro lato, vediamo che i casi aumentano in Grecia e temiamo un altro blocco. Anche questo non è un buon anno. Sarà difficile per gli hotel perfino raggiungere i numeri già modesti dell'anno scorso".
"Il governo voleva poche restrizioni, ma poi..."
Una serie di fattori sta, ovviamente, tenendo lontani i turisti. Il principale è l'incertezza di ciò che potrebbe accadere, da un giorno all'altro, in Grecia, magari con l'introduzione di nuove regole. Come è appena accaduto.
La corrispondente di Euronews da Atene, Symela Touchtidou:
"Il governo greco voleva iniziare la stagione turistica con meno restrizioni possibili. Ma la diffusione della variante Delta, che colpisce soprattutto i giovani, senza peraltro mettere ancora sotto pressione il sistema sanitario nazionale, ha cambiato tutto. Per prevenire un'ulteriore diffusione della pandemia, il governo ha deciso nuove misure, soprattutto per i luoghi di divertimento. Caffè e bar servono solo clienti seduti. Dal 15 luglio, tutti i locali al chiuso accettano solo persone vaccinate".
"Si fa tutto con lo smartphone"
Le misure si applicano a ristoranti, discoteche, bar e caffè.
Il ristoratore Christos Batsoulis spiega come funziona:
"Abbiamo scaricato l'applicazione dalla pagina web del Ministero: cliccando sull'opzione scanner QR si può scattare una foto del codice QR del cliente e controllarlo. Se il cliente è vaccinato, diventa verde. La misura è per tutti, greci e turisti. Nessuno può entrare se non è completamente vaccinato".
"Stiamo facendo tutto il possibile, ma non so se basterà"
Anche a Creta il turismo langue. La Grecia aveva iniziato presto e bene la stagione estiva, ma ora i numeri sono in notevole calo.
Michalis Vlatakis è il presidente degli agenti di viaggio di Creta:
"Stiamo facendo tutto ciò che è in nostro potere. Tutta l'industria del turismo qui a Creta lo sta facendo... Abbiamo seguito corsi di formazione su come affrontare la pandemia, organizzati dalla Scuola di Medicina dell'Università di Creta. Stiamo cercando di contribuire ad aumentare la vaccinazione in tutti i nostri concittadini. Ma non se basterà".
Il mese di agosto sarà decisivo, anche per l'isola di Rodi.
Ma anche lì le strade sono deserte.