"Una guerra non è inevitabile ma questa significa milioni di vite umane che si possono perdere in una guerra. E per questo che vado oltre, e invito Putin a un incontro"
L'esibizione di muscoli in Crimea con le recentissime esercitazioni russe nel territorio occupato sette anni fa, non fanno bene all'Ucraina. Di fronte alla tensione che sale, il presidente ucraino, Volodymyr Zelenskiy, tende la mano e chiede una de-escalation.
"Una volta il presidente russo disse 'Se una guerra è inevitabile, tu devi essere il primo a colpire. oggi, bisogna che sia chiaro che una guerra non è inevitabile ma questa significa milioni di vite umane che si possono perdere in una guerra. E per questo che vado oltre, e invito Vladimir Putin a un incontro nel Donbass dove è ancora in corso una guerra".
Il presidente ucraino, eletto nel 2019 promettendo la fine del conflitto, accusa la Russia di partecipare a negoziati di pace mentre è intenta a armare il confine.