La legge d'emergenza sarà al varo del bundesrat questo giovedì. Imposte misure di chiusura quando l'incidenza dell'infezione supera i 100 casi ogni 100 mila abitanti
Il bundestag approva la legge emergenziale per cercare di rallentare la corsa del virus: la maggioranza mette fine al carosello di leggi regionali per imporre fino al 30 giugno tutta una serie di misure restrittive ovunque l'incidenza dell'infezione superi quota 100 ogni 100 mila abitanti. La normativa è passata con 342 voti a favore e 250 contrari e 64 astensioni. Giovedì passerà all'esame della Camera alta.
Nel chiedere un voto favorevole, il ministro della Salute Jens Spahn:
"Supereremo l'ultima parte della maratona pandemica se restiamo uniti e prendiamo le misure necessarie; aperture basate su test e soprattutto vaccini. Bisogna darci una prospettiva come molti chiedono. Ma prima abbiamo bisogno di un ponte per rompere questa nuova ondata, e questo è lo scopo di questa legge".
Per molti è un modo di centralizzare le decisioni a Berlino. Il leader del partito di estrema destra Alternativa per la Germania Alexander Gauland ha dichiarato:
"Mi resta solo da ricordare che qui è in corso un esperimento, che con qualche speranza può essere ripetuto in altre occasioni. Se la cancelliera parla di virus non negoziabile, sentiremo presto che anche il clima non è negoziabile e che le restrizioni di oggi sono adatte anche per il nuovo mondo di domani".
La protesta è scesa in piazza, stando alla polizia alla notizia del voto per le nuove restrizioni circa 8000 persone hanno manifestato di fronte alla porta di Brandeburgo senza rispettare le norme anticovid
Stando ai dati, in Germania sei länder hanno un'incidenza superiore a 165 casi su 100 mila abitanti.