La Germania ricorda le sue 80 mila vittime di Covid-19

Germania il governo discute su come contenere l’ondata di nuovi contagi, il paese ha ricordato in una commemorazione nazionale le 80.000 vittime del Covid-19.
La Cancelliera Angela Merkel e il presidente Frank-Walter Steinmeier hanno partecipato a messa presso la chiesa Kaiser Wilhelm di Berlino, completamente distrutta durante i bombardamenti del 1943 i cui resti sono stati inglobati in un memoriale contro la guerra. Le infezioni sono aumentate di nuovo negli ultimi due mesi, a seguito della diffusione della variante inglese.
“In questa giornata non guardiamo solo ai numeri e alle statistiche ma alle persone che hanno perso la vita a causa del virus - ha sottolineato Steinmeier. Un pensiero particolare va ai familiari delle vittime, a tutti coloro che hanno perso un parente, un amico, un collega. Persone che resteranno sempre nella nostra memoria.”
La Germania è il quinto paese in Europa con il più alto tasso di decessi, dopo Regno Unito, Italia, Russia e Francia. Per fare fronte a questa nuova ondata, Angela Merkel punta a disegno di legge in Parlamento che prevede la chiusura di negozi, musei e impianti sportivi, ma anche limiti ai contatti personali e coprifuoco notturno.
Un piano necessario, secondo la Cancelliera, per evitare che il sistema sanitario venga sopraffatto, nonostante alcune reticenze da parte di alcuni leader dei 16 Laender regionali.