Brexit: le api sono le nuove vittime? La storia triste di Patrick,apicultore nel Kent da 40 anni

Brexit: le api sono le nuove vittime? La storia triste di Patrick,apicultore nel Kent  da 40 anni
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Di Luke Hanrahan
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Brexit: le api sono le nuove vittime? La storia triste di Patrick, apicultore nel Kent da 40 anni. In pericolo ci sono 15 milioni di insetti

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Per anni, le api sono state importate in Gran Bretagna da Paesi più caldi per dare il via al processo di impollinazione nelle aziende agricole. Oggi non è più così semplice, Brexit qui significa anche questo.

 Per Patrick Murfet, che all'epoca votò a favore della Brexit, l'uscita dall'Unione europea si rivela una maledizione:  "Faccio questo lavoro da quarant'anni, qui nel Kent, non avrei mai pensato di toppare nella valutazione di un processo che sarebbe stato dannoso non solo per me, ma per il paese tutto".

Molte delle api di Patrick non passeranno l'inverno, per cui ci spiega l'apicultore "Abbiamo pagato in anticipo nel marzo scorso per rinnovare la popolazione dei nostri alveari, non possono dire all'improvviso, interrompiamo i rapporti commerciali. Sono responsabile per 15 milioni di api che sono state allevate per noi nel sud d'Italia". 

Patrick pensava di importare le api attraverso la frontiera irlandese passando per l'Irlanda del Nord. 

Mi hanno detto che potrebbero rispedirle indietro o addirittura distruggere gli alveari e io potrei incorrere in guai giudiziari". 

"Come ho reagito? Ho chiesto quale fosse la normativa per cui potevano intraprendere questa azione, non ho mai avuto risposta, perché effettivamente non esiste una normativa che può fermarci". 

Il problema non riguarda solo gli apicoltori, a breve fioriranno gli alberi da frutto  e gli agricoltori contano sull'aiuto delle api per l'impollinazione, senza questi insetti la produttività verrà ridotta di circa il 20%.

“Una volta che questo accade, diventa meno conveniente  per noi e dobbiamo sostituire il nostro raccolto con un raccolto europeo.

È disastroso: guarderemo indietro tra dieci anni e ci chiederemo "come è stato possibile distruggere un intero settore in questo modo?.È sicuramente la campana a morto per l'apicoltura, non possiamo non sostituire le perdite dai nostri alveari, è impossibile". 

Il governo dice di essere a conoscenza del problema e sta lavorando con le istituzioni preposte per trovare una soluzione. Il piano di Patrick forse può essere salvato.

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