Agenda Biden, priorità alla lotta al Covid. Firmati 10 decreti esecutivi su vaccini, test, mascherine
Primi passi e già lunghi, quelli di Joe Biden, e la priorità in agenda è la lotta al Covid: messo piede alla Casa Bianca, il 46esimo presidente degli Stati Uniti ha firmato giovedì 10 decreti esecutivi per aumentare le vaccinazioni e i test, porre le basi per la riapertura di scuole e aziende e incrementare immediatamente l'uso delle mascherine.
"Il nostro piano inizia con il lancio di una campagna di vaccinazione aggressiva, sicura ed efficace per raggiungere il nostro obiettivo e somministrare 100 milioni di dosi nei nostri primi cento giorni in carica - ha detto Biden - siamo al primo giorno. Questa sarà una delle più grandi sfide operative che la nostra nazione abbia mai intrapreso".
Nel suo primo briefing alla Casa Bianca come massimo consigliere del presidente sul Covid-19, l'immunologo Anthony Fauci ha definito come "liberatoria" la possibilità di concentrarsi sulla scienza senza timore di ripercussioni. Fauci prevede una sorta di normalizzazione entro l'autunno.
"Se riusciamo a vaccinare dal 70 all'85 per cento del Paese, diciamo entro la fine dell'estate, credo che quando arriveremo all'autunno ci avvicineremo a un grado di normalità - ha spiegato Fauci - non sarà perfettamente normale, ma credo che toglierà molta pressione agli americani".
La prima sessione di lavoro è stata dunque produttiva: alla fine sono stati firmati 17 tra decreti, memorandum e proclami per smantellare le politiche dell’amministrazione Trump che, secondo il nuovo corso, ha arrecato il "danno maggiore" alla nazione.