In Italia isolata una variante del virus simile a quella scoperta in Gran Bretagna
Nuovo record di nuovi casi di coronavirus in Gran Bretagna. In un solo giorno sono stati registrati più di 41.000 nuovi contagi, e la tendenza in atto da tempo aumenta lo stress di medici e infermieri dei reparti di terapia intensiva. Analoga la situazione anche in galles e Scozia, dove si teme il collasso del sistema sanitario.
Cifre in crescita anche in Spagna, dove il numero di morti per coronavirus ha superato i 50.000.
Per convincere i riluttanti al vaccino, le autorità annunciano che chi rifiuterà di farlo verrà incluso in una lista nazionale.
Nonostante i numeri non mostrino segni di allentamento della pressione pandemica, l'OMS sottolinea i progressi fatti nel campo della ricerca. Tedros Adhanom Ghebreyesus, Direttore Generale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità: "Sono state aperte nuove strade, anche grazie alla straordinaria cooperazione tra pubblico e privato. Nelle ultime settimane è iniziata in diversi paesi la somministrazione di vaccini sicuri ed efficaci, il che è un incredibile risultato scientifico. L'OMS non si fermerà finché in tutti i Paesi tutti coloro che ne avranno bisogno non avranno accesso ai nuovi vaccini e saranno protetti".
In Italia si segnala la presenza di una variante del covid-19 analoga a quella individuata in Gran Bretagna. Il dato arriva da una ricerca dell'Università di Brescia su un paziente che continuava a restare positivo anche dopo l'avvenuta guarigione clinica. Secondo gli esperti, anche in questo caso i vaccini dovrebbero funzionare.
Infine, sebbene in ritardo, la Svezia si prepara a un lockdown severo, con la chiusura di centri commerciali, uffici e trasporti pubblici, se necessario. Si tratta di una marcia indietro delle autorità di Stoccolma, che in un primo momento avevano escluso l'adozione di un regime di blocco sanitario.