Russia: i "furbetti dei party" non rinunciano a festeggiare Capodanno (persino in anticipo)

Russia: i "furbetti dei party" non rinunciano a festeggiare Capodanno (persino in anticipo)
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Di Cristiano TassinariRussian Euronews
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Lo spirito festaiolo dei russi si conferma anche in questo periodo di restrizioni alla vita notturna: ma ogni occasione è buona, ai limiti della legalità, per festeggiare Natale e Capodanno (persino in anticipo). A Mosca i locali chiudono alle 23, ma a Perm possono restare aperti fino all'1 di notte

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Nonostante le restrizioni anti-Covid che limitano la vita notturna, in Russia si riesce ancora a trovare un modo per festeggiare.

Alexey Detkin, proprietario di un'agenzia di risorse umane a Perm, nell'est della Russia, ha portato i suoi sei colleghi in un bar-karaoke per una tradizionale festa di Capodanno, solo anticipata di qualche giorno.

Tutto in regola!

Hanno prenotato una sala separata dove hanno potuto festeggiare insieme, evitando cosi il contatto con gli altri clienti.

"Abbiamo pensato di rimandare o di scegliere un altro tipo di festa, ma la gente è così stanca di eventi on-line e a distanza, e sono venuti tutti!", ha spiegato Alexey Detkin.

AP Photo
Alexey Detkin intervistato all'interno del locale di Perm.AP Photo

La polizia controlla

Saranno anche considerati furbetti, ma la festa di Alexey ha rispettato le norme locali sul distanziamento sociale e sugli orari di chiusura: la festa è finita prima dell'1 di notte, orario consentito a Perm, mentre a Mosca bar e ristoranti devono chiudere alle 23.
E la polizia fa spesso irruzione nei locali che sgarrano. Le multe per i titolari dei bar arrivano fino a 300.000 rubli, circa 400 euro.

Pavel Golovkin/Copyright 2020 The Associated Press. All rights reserved
Controlli severi da parte della polizia russa.Pavel Golovkin/Copyright 2020 The Associated Press. All rights reserved

Ci penserà lo "Sputnik"?

La Russia è stata travolta da una rapida recrudescenza dell'epidemia: 29.258 nuovi casi di Coronavirus sabato, portando il totale nazionale a più di tre milioni di casi.

Le autorità russe, a cominciare dal presidente Vladimir Putin, si sono opposte all'imposizione di una seconda quarantena nazionale o di un'ampia chiusura delle imprese.

Dall'inizio di dicembre è iniziata in Russia la vaccinazione di massa contro il Covid-19 con lo Sputnik V, un vaccino sviluppato a livello nazionale e promosso dallo stesso Putin, che già l'11 agosto annunciò: "Il nostro vaccino è pronto!"

➡️ Dati aggiornati in tempo reali sul Coronavirus in tutto il mondo

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