Le trattative procedono a oltranza: in via di superamento gli scogli maggiori, probabile un accordo entro la giornata di giovedì
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Londra e Bruxelles sarebbero in procinto di raggiungere un accordo sulla Brexit.
A seguito di "enormi concessioni" britanniche nel corso nei negoziati, che proseguono ad oltranza, fonti interne all'Unione indicano la Commissione europea ed il Governo presieduto da Boris Johnson ad un passo dall'intesa sulle venture relazioni commerciali.
La fumata bianca, che potrebbe arrivare prima di Natale, eviterebbe così l’imposizione di dazi doganali a partire dal 1 gennaio.
A seguire, andrebbe indetta in tempi rapidi una riunione degli Ambasciatori degli Stati membri e poi una procedura scritta, che possa dare il via libera immediato all’applicazione del testo concordato.
Negoziati tra le delegazioni a parte, la probabile intesa ha trovato una chiave di volta nella "linea diretta" intercorsa tra il Premier britannico e la Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.
In dieci mesi di negoziati, il diritto di accesso delle flotte di pescherecci dell'Unione nelle acque britanniche è l'ultimo scoglio, affinché le parti raggiungano un accordo.
Le trattative si sono più volte arenate su quanti dei 650 milioni di euro di pescato ogni anno dall'Unione debbano continuare ad essere assicurati al blocco europeo, e sulla durata della fase di adattamento alle nuove regole da parte delle barche "europee".