I felini parteciperanno ad un programma per la reintroduzione dei leopardi in natura
Due leopardi persiani sono atterrati a Mosca per partecipare ad un programma per la reintroduzione in natura.
I felini, una femmina di otto anni e un maschio di nove, hanno viaggiato in aereo, provenienti da uno zoo svedese.
Sono stati quindi condotti presso il Parco nazionale di Sochi per l'attivazione del programma, che prevede anche la procreazione di cuccioli poi rilasciati in natura.
"Sono fiducioso che questi animali daranno nuova vita al programma di reintroduzione del leopardo persiano - dice Dmitry Gorshkov, Direttore di WWF Russia - e che i cuccioli di questa coppia potranno essere liberati in molti altri luoghi, tra cui la riserva del Caucaso e altre aree consigliate dagli esperti.
In un certo senso, si tratta di una nuova linea genetica".
Il locale Centro di riabilitazione ha già liberato sette leopardi allo stato brado nella Riserva naturale del Caucaso, regione che gli animali abitavano prima che il loro numero diminuisse.