Armenia: tre giorni di lutto nazionale per le vittime del Nagorno Karabakh

È una pace amara quella che ha posto termine al conflitto tra Armenia e Azerbaigian.
Nei tre giorni di lutto nazionale, proclamati dagli armeni, sono state commemorate in processione le oltre 5mila vittime - tra cui anche numerosi civili - cadute in guerra.
L'accordo di pace è stato mediato dalla Russia, che ha dispiegato quasi 2mila soldati nel Nagorno Karabakh conteso.
Kristine Martirosyan, psichiatra armena, è in corteo per non dimenticare, dice: "Partecipo a questa processione per commemorare i nostri soldati caduti e la situazione attuale - quello che risulta dalla guerra - è ingiusta".
La veglia a Erevan è un omaggio ai morti armeni.
Dopo sei settimane di scontri con l'Azerbaigian e un accordo di pace che ha visto l'Armenia cedere parte del territorio agli azeri, molti hanno definito il primo ministro Nikol Pashinyan un "traditore" per aver accettato le condizioni della resa.
L'opposizione ha esortato il premier a dimettersi.