Almeno sette persone sono rimaste ferite quando un'auto è piombata su una manifestazione nel centro di Manhattan, arrestate due donne
Almeno sette persone sono rimaste ferite a New York, a causa di un'auto piombata su un gruppo di manifestanti del movimento "Black Lives Matter".
A bordo c'erano la conducente, una donna di 52 anni, e la figlia 29enne, entrambe arrestate.
Secondo il racconto dei testimoni, la donna alla guida avrebbe accelerato contro i manifestanti che bloccavano il traffico, accusando alcuni attivisti di aver colpito la sua vettura.
Quest'ultima è stata poi bloccata dalla Polizia ad un isolato di distanza, col parabrezza in frantumi
L'incidente è avvenuto a Manhattan nel quartiere East Side, all'incrocio tra la 39esima Strada e la Terza Avenue, dove una cinquantina di persone del movimento si erano radunate.
Dei feriti, uno versa in serie condizioni, per quella che la Polizia di New York considera "un'aggressione premeditata".