In Ucraina elezioni amministrative mai così importanti. Trema la presidenza

Questa domenica si sono tenute le elezioni locali in Ucraina. Si tratta della terza campagna elettorale nazionale dell'ultimo anno e mezzo: lo scorso aprile gli ucraini hanno eletto presidente Volodymyr Zelenskyy e in luglio si sono tenute elezioni anticipate per il parlamento.
Se le due campagne hanno portato a un rinnovo totale del potere a livello centrale, è molto probabile che le elezioni in corso diventino una doccia fredda per la squadra presidenziale. Il sostegno verso il neopresidente è infatti ai minii anche per la maniera con cui Kiev sta gestendo l'emergenza coronavirus.
I cittadini eleggono 22 consigli regionali su 24 (esclusi Donetsk e Luhansk che si sono chiarati indipendenti), oltre a moltissimi amministratori locali.
Fino a poco tempo, le elezioni locali erano considerate una campagna collaterale e ricevevano poca attenzione. Stavolta la situazione è diversa. Queste elezioni saranno le prime dopo l'inizio della riforma del decentramento in Ucraina. Come parte di questa riforma, Kiev ha trasferito una grande quantità di poteri e risorse ai governi locali.
I bilanci locali sono cresciuti in modo significativo, le comunità territoriali hanno ricevuto la proprietà di milioni di ettari di terreni agricoli che prima appartenevano allo stato. Pertanto, il peso e l'importanza dei sindaci e dei consiglieri comunali eletti in queste elezioni sarà molto alto.