Ischgl: da Ibiza delle Alpi a focolaio Covid

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Diritti d'autore JAKOB GRUBER/AFP
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Di Euronews
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6mila turisti si sarebbe infettati durante la settimana bianca i primi di marzo

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Da Ibiza delle Alpi al più grande cluster di Covid in Europa. Ischgl, la nota località sciistica austriaca è nel mirino di 6mila turisti, provenienti da 45 diversi paesi, che hanno chiesto un maxi risarcimento al governo tirolese per aver mantenuto aperti gli stabilimenti i primi marzo nonostante i casi di coronavirus. Il governo austriaco ha annunciato l'isolamento di Ischgl solo il 13 marzo, ma già da una settimana la situazione era fuori controllo, secondo gli inquirenti

Anche se non menzionati dall'annuncio del Cancelliere, i turisti stranieri si sono sentiti chiamati in causa quando ha parlato di quarantena. I testimoni hanno raccontato che gli ospiti sono corsi alle loro auto ancora con gli scarponi da sci. Gli sci affittati sono stati lasciati all'entrata dei negozi, scappavano dagli hotel lasciando cose nelle camere
Ronald Rohrer
presidente commissione d'inchiesta

I migliaia di turisti stranieri che hanno abbandonato di corsa la località hanno portato anche il virus in patria.

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