"I giovani non rispettano il distanziamento sociale": è l'allarme dei medici francesi. In aumento, infatti, i casi di Covid-19 soprattutto tra gli under 30. Marine Le Pen critica nei confronti del governo, il primo ministro Castex annuncia maggiori controlli alle frontiere.
Seconda ondata in Francia?
Per Il ministro della Salute Olivier Véran è troppo presto per definirla cosi, ma le autorità stanno tenendo d'occhio la situazione.
I test per il Covid-19 sono disponibili gratuitamente in Francia, dove sono segnalati altri nuovi casi.
I contagi erano in calo da 13 settimane, ma ora stanno comparendo nuovi focolai locali che colpiscono soprattutto i giovani.
"I giovani non rispettano le distanze sociali"
Secondo le autorità sanitarie francesi, feste e assembramenti "da divertimento" - come accaduto nelle ultime settimane - sono assolutsmente da evitare, sottolineando la necessità che tutti seguano i protocolli sanitari previsti.
Commenta il dottor Jérôme Marty, sindacato dei medici privati:
"È evidente che i giovani non rispettano pienamente il distnziamento sociale. Abbiamo avuto un aumento dei contagi e poiché stiamo testando ancora più persone, stiamo trovando un numero elevato di portatori inconsapevoli del virus".
Tasso di riproduzione del virus in aumento
Il tasso di riproduzione del Covid-19 è di nuovo in aumento in Francia da giugno.
È un indicatore chiave di quanto sia ancora contagioso il virus.
Se il numero è superiore a 1, il contagio inizia a salire in modo esponenziale, al di sotto di 1 i nuovi casi dovrebbero diminuire.
Eppure le cifre variano enormemente da zona a zona. Solo tre delle regioni continentali della Francia hanno un tasso R inferiore a 1.
Anche nelle destinazioni turistiche popolari come Parigi, Marsiglia e Montecarlo il virus sta diventando sempre più pericoloso.
Bretagna, la regione più "pericolosa"
Mentre nella regione settentrionale della Bretagna, il tasso R è di 1,9: il che significa che ogni persona con il virus lo sta potenzialmente trasmettendo a quasi altre due persone.
A causa dell'aumento dei contagi, la località costiera bretone di Quiberon ha introdotto nuove misure.
Coprifuoco notturno - dalle 9 di sera alle 7 di mattina - per spiagge, parchi e giardini, per evitare che la gente si raduni nelle calde serate estive.
Claire Muzellec Kabouche, la responsabile sanitaria del dipartimento di Morbihan - dove si trova Quiberon - spiega:
"La nostra sfida è interrompere la circolazione del virus, che è già molto attivo in questa regione".
Marine Le Pen all'attacco
La vicenda-Coronavirus ha, naturalmente, risvolti politici.
Secondo il partito di destra Rassemblement National non sono solo i casi all'interno della Francia a preoccupare.
Il primo ministro Castex annuncia nuovi controlli
Ma il primo ministro Jean Castex afferma che la Francia sta inasprendo i controlli alle frontiere, compresi i test obbligatori sui viaggiatori provenienti dalle zone a rischio, Stati Uniti inclusi.