I migranti ricominciano a attraversare il Mediterraneo. Le Ong si organizzano contro il Covid

Migranti in arrivo in Italia
Migranti in arrivo in Italia Diritti d'autore Salvatore Cavalli/AP
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Di euronews
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Sono molte le Ong pronte a rimettere in mare le proprie imbarcazioni in cerca dei migranti. L'organizzazione a bordo è ripensata per evitare il virus e il suo contagio

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Negli ultimi giorni la via del mare è stata presa d'assalto dalle imbarcazioni di migranti che speravano di arrivare in Europa.

E intanto è risultato negativo il migrante a bordo della Sea Watch-3 che presentava sintomi potenzialmente riconducibili a Covid19.

Le autorità sanitarie hanno confermato l'esito del test. Sbarcate a Porto Empedocle, le 211 persone che erano a bordo dalle nave umanitaria tedesca. Tra loro, 20 donne e 62 minori, anche bambini di pochi mesi.

Le imbarcazioni delle Organizzazioni non governative intendono riprendere la rotta del mare ma la situazione sanitaria mondiale resta delicata e nuovi accorgimenti sono necessari. A Marsiglia, dove èra ancorata è salpata lunedì mattina la Ocean Viking, e nel frattempo sono stati presi gli accorgimenti necessari per evitare eventuali contagi a bordo, come spiega il coordinatore dei soccorsi, Nicholas Romaniuk.

"L'Imbarcazione deve essere divisa in settori, aree verdi, e rosse, la cosa essenziale e evitare che il coronavirus entri a bordo sarebbe catastrofico". 

Gli ultimi giorni "sono stati alcuni più frenetici di quest'anno", secondo Medici senza frontiere almeno 800 persone hanno cercato di fuggire dalla Libia attraversando il mare".

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