Migranti irregolari in piazza a Parigi per dignità e lavoro

Tra i cascami gravi della pandemia ci sono quelli ricaduti sui migranti irregolari che in diverse migliaia e contro l'avviso della questura, hanno inscenato una dimostrazione nel centro di Parigi per reclamare il lavoro e regolarizzazione della loro posizione. Su invito di 195 organizzazioni la manifestazione ha raccolto oltre 5.000 persone. Dopo il concentramento all'Opera e alla Madeleine i manifestanti hanno raggiunto Place de la République.
Un disagio profondo
Grande è il malessere in questi ambiti di invisibili; si tratta in prevalenza di persone che vivono in case sovraffollate in cui le distanze sociali, l'igiene non sono compatibili con le norme sanitarie per la lotta contro il coronavirus. La loro situazione è un rischio per tutti e per questo oltre alla doppia sofferenza c'è un grave problema sociale.
Una bomba sanitaria
L'attuale crisi sanitaria sta diventando una vera bomba sanitaria. Sono persone senza diritti, senza reddito e senza speranza di accesso alle indennità offerte dallo Stato. Per loro non c'è libero accesso alle cure e nessun altro modo di sopravvivere se non quello di cercare mezzi di sussistenza effimeri come la mendicità. Queste sono fra le considerazioni degli organismi umanitari che vogliono fare luce sui dimenticati di Parigi. Per questo è prevista una nuova manifestazione il 20 giugno in Francia.