L'azienda riduce del 15% la sua forza lavoro nel mondo. "Spendiamo troppo". Persi 6 miliardi di dollari nel primo trimestre 2020
Si attendevano terrificanti ricadute occupazionali a causa del coronavirus e si stanno puntualmente verificando. BP ha annunciato l'intenzione di tagliare 10.000 posti di lavoro, che rapresentano circa il 15% del personale del gruppo petrolifero entro la fine dell'anno.
Secondo la direzione i tagli sono essenziali per consentire all'azienda di far fronte a un collasso globale della domanda di petrolio a causa della pandemia di coronavirus. La BP dovrà dunque reinventarsi ed emergere dalla crisi come "un'azienda più snella".
Il gruppo con sede a Londra non ha detto quanti posti di lavoro andranno persi nel Regno Unito, ma si pensa che la cifra potrebbe essere vicina ai 2.000. I cambiamenti dovrebbero avere un impatto significativo sui suoi ranghi senior, riducendo di un terzo il numero del management .
Il debito netto dell'azienda è aumentato di $ 6 miliardi nel primo trimestre.