A Buenos Aires questo venerdì è scoppiata una rivolta nelle carceri, mentre i detenuti protestavano, tra le altre cose, per le condizioni igieniche durante l'emergenza coronavirus. Nella prigione di Villa Devoto, alcuni detenuti si sono arrampicati sul tetto, armati di coltelli e lance fatte a mano.
I funzionari del penitenziario hanno cercato di stabilire un canale di dialogo con loro, mentre all'esterno si sono radunati i parenti dei detenuti. Le condizioni di affollamento all'interno e le limitazioni imposte alle famiglie all'esterno hanno aggravato i rischi legati alla pandemia.
Le proteste nelle carceri argentine sono aumentate nelle ultime settimane. Più di mille detenuti di otto penitenziari della provincia di Buenos Aires stanno facendo uno sciopero della fame, per chiedere gli arresti domiciliari.
Altri No Comment
L'Aldilà Imperiale. Apre al pubblico il Mausoleo di Augusto a Roma
ONU, Pandemic Classroom sensibilizza su necessità delle scuole aperte
I Paesi del Sudest asiatico preoccupati per la situazione in Myanmar
Myanmar: manifestazioni represse nel sangue, almeno 18 morti
Ungheria: il premier Viktor Orban vaccinato con il cinese Sinopharm
Myanmar, la protesta dei camici bianchi
Ecuador, rivolte in prigione: cresce il numero delle vittime
Australia, ecco la pecora col cappotto di 35 chilogrammi
L'Etna rischiara le notti siciliane
No vax in Australia
Migranti messicani attendono di passare la frontiera
"Pandilleros" arrestati in Honduras
In Myanmar la protesta contro il golpe blocca le strade
Kashmir, un "Igloo Cafè" ispirato...dalla Svizzera
Il dj set benefico di David Guetta dal Burj Al Arab di Dubai