L'Eurogruppo strappa un accordo di principio per aiutare l'Europa in pandemia

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Un ottimismo di facciata il giorno dopo l'intesa dell'Eurogruppo. Nessuno veramente esulta anche perchè lo scontro sui coronabon non sembra finito

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Anche se in molti ostentano ottimismo sono caute le reazioni europee il giorno dopo l'intesa dell'Eurogruppo. Nessuno veramente esulta anche perchè lo scontro sui coronabond sembra solo rimandato.

Le valutazioni dei duellanti

Ma sentiamo quelle che sono le valutazioni dei protagonisti di questa complessa partita a scacchi che poteva dare matto all'Europa intera. "Questo piano di emergenza proteggerà il nostro tessuto economico e sociale mentre affrontiamo la recessione. Quando le crisi sanitarie diminuiranno, dovremo stimolare la ripresa economica. È indispensabile crescere insieme e non separatamente" sentenzia il presidente dell' eurogruppo Mario Centeno.

Ma gli altri, i ministri delle finanze cosa prospettano? Quello tedesco, che ha molto voce in capitolo, sembra pienamente soddisfatto per i 500 miliardi da adoperare come baluardo contro la pandemia.

Il tedesco Olaf Scholz, regista dell'operazione

"Oggi è un grande giorno di solidarietà europea e anche di forza. L'Europa sconta l'attacco della pandemia virale del Covid-19, il coronavirus, ed è importante che tutti diamo una risposta comune che consentirà ai nostri paesi di affrontare le sfide sanitarie, ma anche le sfide economiche che ne conseguono", esulta Olaf Scholz.

Guardinga la posizione del responsabile delle finanze olandese Wopke Hoekstra che si è battuto contro i coronabond. In un tweet cosiì scrive Hoekstra: "Il Fondo salva stati può fornire aiuto finanziario ai paesi senza condizioni per le spese mediche. Sarà anche disponibile per il supporto economico, ma a certe condizioni. È giusto e ragionevole."

La soddisfazione francese

Per il francese Bruno Le Maire si tratta di un "ottimo accordo tra i ministri delle finanze europei sulla risposta economica al #Coronavirus: 500 miliardi di euro subito disponibili. Un fondo per lo stimolo a venire. L'Europa decide e si mostra all'altezza della gravità della crisi."

Gli fa eco Nadia Calviño - ministro delle finanze spagnolo, che si affretta a lanciare su tweet: "Abbiamo raggiunto un buon accordo nel #Eurogruppo, con una tripla rete di sicurezza per # lavoratori, # imprese e #stati nella lotta contro # COVID19. Continueremo a lavorare sui meccanismi di finanziamento comuni per la ripresa economica." 

Buon viso a cattivo gioco?

Un tweet pieno di ottimismo  anche quello del ministro Gualtieri che parla di proposta ambiziosa da realizzare. Per il ministro irlandese adesso c'è un accordo globale che giunge in un momento di accelerazione su qualcosa che è completamente mancato quando un decennio fa l'Europa ha affrontato una sfida analoga".

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