Gianluigi Bacchetta è coordinatore del progetto europeo di riciclaggio dei rifiuti d'uva.
Il progetto BestMedGrape nasce da un gruppo di partner che lavorano insieme da anni. Gianluigi Bacchetta è a capo del team, che collabora su vari progetti nell'ambito della ricerca e del trasferimento tecnologico nel bacino del Mediterraneo.
"Le due cose più importanti, che più mi piacciono, di questo progetto - svela Bacchetta - sono la possibilità di condividere e di sviluppare delle azioni in maniera sinergica con quelli che non sono semplicemente dei partner ma sono degli amici con cui da tanti anni si lavora in maniera produttiva; e la possibilità di sviluppare con processi ecosostenibili delle attività in un contesto mediterraneo dove la coesione è di fondamentale importanza".
Il coordinatore del progetto spiega in che modo lavorano: "Noi all'interno dell'orto botanico abbiamo la Banca del germoplasma della Sardegna, che è una struttura che riceve tutti i materiali dalle vigne. Questi materiali vengono puliti, selezionati e poi vengono avviati ad analisi di tipo morfo-colorimetrico e a test di germinazione. Con queste attività noi riusciamo a caratterizzare tutti i vitigni delle uve che sono state oggetto del progetto e al tempo stesso a sviluppare attività che possano servire agli agricoltori e ai viticoltori, in particolar modo per quanto riguarda la coltivazione in situazioni di forte aridità o di stress salino".