Cuba: dissidente Guillermo Fariñas di nuovo arrestato

Cuba: dissidente Guillermo Fariñas di nuovo arrestato
Diritti d'autore Euronews
Diritti d'autore Euronews
Di Alberto De Filippis
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Stava per venire in Europa. Nuovo giro di vite del regime

PUBBLICITÀ

È uno dei dissidenti cubani più noti nel mondo. Guillermo Fariñas già insignito del premio Sakharov dell'Unione Europea è stato nuovamente arrestato dal regime cubano. Per il momento s'ignora il motivo e se esista una qualsiasi incriminazione. La notizia è stata data dalla figlia con un tweet.

Non ci sono state molte reazioi ugfficiali anche se il presidente cubano Miguel Díaz-Canel Bermúdez ha solo affermato che un tentativo di screditare il paese agli occhi del mondo era stato sventato. Guillermo Fariñas è leader del Fronte Antitotalitario e combatte da anni per la fine del comunismo nell'isola caribica. A causa delle molteplici detenzioni e delle pessime condizioni in cui è stato mantenuto, è affetto da numeroso patologie.

Il tweet della figlia del dissidente

Fariñas è stato avvicinato da agenti del Dipartimento di Sicurezza dello Stato (Dse) mentre si recava all’Ambasciata di Spagna all’Avana. Lì aveva un appuntamento per ricevere un visto per recarsi in Spagna e Bruxelles. A Bruxelles, Avrebbe dovuto incontrare alcuni eurodeputati di diversi partiti. Era previsto anche un incontro con Javier Nino, rappresentante del Servizio europeo per l’azione esterna, e la partecipazione a una sessione della sottocommissione per i Diritti umani dell’Unione europea.

Questo nuovo atto del governo segna una nuova stretta nei confronti dell'opposizione. 

La giustificazione del regime cubano
Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Svezia, l'età minima per cambiare genere scende a 16 anni

Grecia: in aula il disegno di legge sul matrimonio tra persone dello stesso sesso

Caso Salis, Tajani: "Aspettiamo risposte", convocato l'ambasciatore dell'Ungheria