Era alla testa di un governo di minoranza
Il premier sloveno Marjan Sarec ha annunciato le sue dimissioni, e si è detto favorevole ad andare a nuove elezioni. Sarec ha affermato che "non è stato possibile attuare riforme radicali o strutturali", dato che la coalizione di governo che guida dal 2018 non dispone della maggioranza parlamentare.
"La gente mi chiede un sacco di cose: presidente faccia questo, risolva quest'altro... posso comprendere tutte le richieste, ma non potrei rispondere ad esse con questo governo. Questo è il motivo principale della mia volontà di andare a elezioni. Ed è anche importante per gli elettori esprimere o negare la loro fiducia nei miei confronti".
Solo una decina di giorni fa Sarec, rispondendo agli attacchi dell'opposizione, aveva detto di ritenere che non vi fossero ragioni per una caduta dell'esecutivo. Evidentemente negli ultimi giorni la situazione si è ulteriormente appesantita, inducendo il capo del governo a gettare la spugna. Nei giorni scorsi si era dimesso per ragioni personali il ministro delle finanze, Andrej Bertoncelj.