Oltre 210 marchi alla fiera Neonyt di Berlino per le nuove tendenze fashion rispettose dell'ambiente
L'industria della moda è uno dei più grandi inquinatori al mondo. Secondo uno studio della Fondazione Ellen Macarthur, il settore fashion ha un'impronta di carbonio maggiore rispetto a quella del trasporto aereo. Un trend impopolare per un mercato che cambia e che cerca soluzioni sostenibili. Alla fiera Neonyt di Berlino, polo globale per la moda, il brand spagnolo 'Ecoalf'' propone capi e accessori realizzati con la plastica rimossa dal mare.
Secondo Niels Garbe, direttore della comunicazione di 'Ecoalf Germany', un cambio di paradigma che non si può più rimandare: "Il movimento dei 'Fridays For Future' fa scuola. La mentalità della generazione di consumatori che viene ora è molto diversa rispetto alla precedente. C'è stato un grande passo avanti. Cinque anni fa non c'era quasi nessun interesse. Ora non si può più evitare".
Un must do, insomma, per i marchi della moda mondiale, che si ripensano in versione ecologica. Questi stivali sono ad esempio realizzati con rifiuti industriali di plastica: l'azienda che li produce, la portoghese 'Lemon Jelly', ha anche previsto un chip che tracci la filiera dei materiali.
Ricardo V. Oliveira, direttore marketing 'Lemon Jelly', sostiene che l'attenzione all'ambiente può sposarsi alla qualità: "Siamo in grado di produrre scarpe riciclate di buona qualità, con un buon design che sia attraente per le persone. E la gente vuole anche questo".
Per tracciabilità, le magliette dell'azienda tedesca 'Like a Bird' sono ancora più singolari: i capi sono infatti confezionati con un mix di 60% di cotone e 40% di fibre, provenienti da materiale di scarto dell'industria del caffè, che viee così riciclato.
"La cosa speciale è che le nostre magliette hanno una protezione dai raggi ultravioletti naturale - racconta Tanja Kliewe-Meyer, amministratore delegato di 'Like a Bird' - si comporta come un deodorante e protegge la pelle. E naturalmente è riciclabile, il che è molto importante per noi".
Infine, nella carrellata di eco-moda, la società portoghese 'Steelground' al 100% Vegan - nessun animale danneggiato. In vetrina scarpe fatte di sughero e, ultima trovata , calzature realizzate riciclando i sedili delle auto. Più di 210 marchi sono stati presentati alla fiera Neonyt di Berlino e molti si sono convertiti alla moda sostenibile.