Newsletter Newsletters Events Eventi Podcasts Video Africanews
Loader
Seguiteci
Pubblicità

Scandalo Tesco, uno dei suoi fornitori userebbe schiavi in Cina

Scandalo Tesco, uno dei suoi fornitori userebbe schiavi in Cina
Diritti d'autore  Tesco
Diritti d'autore Tesco
Di Alberto De Filippis
Pubblicato il
Condividi questo articolo Commenti
Condividi questo articolo Close Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto: Copy to clipboard Copied

La catena della grande distribuzione ha interrotto ogni collaborazione, ma il danno d'immagine è gravissimo e i sospetti che alla Tesca sapessero sono molti

PUBBLICITÀ

"Siamo detenuti stranieri nella prigione di Shanghai in Cina. Siamo costretti a lavorare contro la nostra volontà. Aiutateci e avvisate un'organizzazione per i diritti umani", è il messaggio che una ragazzina di sei anni ha trovato in una cartolina di auguri di Natale che suo padre aveva comprato a Tesco, il gigante della distribuzione inglese. A riportarlo la stampa britannica. 

Sulle prime l''uomo aveva pensato a uno scherzo, ma poi i fatti si sono rivelati più complicati. Il destinatario di questo disperato messaggio destinatario era il giornalista Peter Humphrey, che ha trascorso 9 mesi in un campo di prigionia di Qingpu denunciando queste pratiche. Queste informazioni hanno fatto scattare l’allarme e sollevato domande su Tesco e sui suoi fornitori cinesi. L'azieda ha deciso d'interrompere la collaborazione con questta azienda cinese, ma è improbabile che non ci siano ricadute sull'immagine del gruppo. 

Vai alle scorciatoie di accessibilità
Condividi questo articolo Commenti

Notizie correlate

Spionaggio: avvocata accusata di essere una spia cinese perde la battaglia legale contro l'MI5

Hacker cinesi all'attacco: nel mirino Trump e JD Vance

Catturati da un microfono aperto Putin e Xi discutono di immortalità