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Il muro si riaccende a Berlino

Il muro si riaccende a Berlino
Diritti d'autore  Reuters
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Di Cinzia Rizzi & Stefania De Michele Agenzie: AP
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
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In programma eventi, mostre, concerti, proiezioni in 3D nei luoghi della memoria

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La Germania ha dato il via ufficialmente questo luned`ì alle celebrazioni del 30esimo anniversario della caduta del muro di Berlino. Proiezioni luminose, raffiguranti immagini storiche e simboliche di quel 1989, hanno ricoperto le facciate dei palazzi. Vere e proprie opere d'arte, che trasformano gli edifici in una galleria a cielo aperto. Anche il fiume Sprea si è illuminato, ricreando, attraverso luci al neon, l'ex confine che divideva Berlino Est da Berlino Ovest. 

REUTERS/Fabrizio Bensch
Il confine ricreato sul fiume Sprea REUTERS/Fabrizio Bensch

La cerimonia d'apertura si è tenuta nell'iconica Alexanderplatz, che prima della riunificazione apparteneva a Berlino Est. 

Vogliamo che ciò che successe allora venga rivissuto, ma anche ciò che è nato e cambiato da allora. E' vero, in questi 30 anni non è stato sempre facile. Ma c'è una cosa che siamo riusciti a fare: vivere insieme in libertà e pace
Michael Müller
Sindaco di Berlino
REUTERS/Fabrizio Bensch
Alexanderplatz, Berlino REUTERS/Fabrizio Bensch

Già da qualche giorno la capitale tedesca si stava preparando all'evento. Un arcobaleno che fluttua davanti alla porta di Brandeburgo, un nembo di 30.000 messaggi di pacificazione e 150 metri di lunghezza: è l'installazione artistica "Visions in motion" dell'artista di Los Angeles Patrick Shearn, un'opera che anticipa le celebrazioni per i trent'anni della caduta del muro di Berlino, avvenuta il 9 novembre del 1989.

Un evento iconico, che aprì una breccia che si fece valanga: le picconate abbatterono la barriera di cemento e filo spinato, che divideva la città, e avviarono la dissoluzione dell'Unione Sovietica, oltre a contribuire a ridisegnare gli equilibri europei.

Nei sette luoghi simbolo, Berlino ricorda i passaggi della rivoluzione pacifica: la grande manifestazione dei tedeschi orientali a favore della libertà e della democrazia in Alexanderplatz il 4 novembre 1989, le veglie dei dissidenti della Ddr nella chiesa di Getsemani, l'occupazione della sede della Stasi a Lichtenberg, il 15 gennaio 1990.

Le celebrazioni hanno un titolo significativo, “7 Tage - 7 Orte: 30 Jahre Friedliche Revolution - Mauerfall” (“7 giorni - 7 luoghi: 30 anni dalla rivoluzione pacifica - caduta del muro”). Nei luoghi della memoria - tra cui la East Side Gallery, la sezione di muro lunga 1300 metri dove c’è il famoso graffito del bacio tra l’ex segretario generale del Partito Comunista dell’Urss, Leonid Breznev e il presidente della Ddr, Erich Honecker - saranno allestite mostre all'aperto, concerti, dibattiti, rappresentazioni teatrali e proiezioni video in 3D sulle facciate degli edifici.

Sabato 9 novembre, l'apice delle celebrazioni. Il presidente Steinmeier e la cancelliera Merkel sono attesi per il momento commemorativo, al memoriale del muro lungo la Bernauer Strasse.

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