Newsletter Newsletters Events Eventi Podcasts Video Africanews
Loader
Seguiteci
Pubblicità

Elezioni britanniche: Nigel Farage non si presenta. Ecco perché

Elezioni britanniche: Nigel Farage non si presenta. Ecco perché
Diritti d'autore 
Di Cecilia Cacciotto
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
Condividi questo articolo Commenti
Condividi questo articolo Close Button

Il leader del Brexit party dice di essersi torvato di fronte a una scelta difficile ma di essere convinto di aver fatto la scelta migliore

Nigel Farage si ritira ancora una volta

PUBBLICITÀ

Nigel Farage alla fine non si candiderà a Westminster alle prossime elezioni politiche del 12 dicembre.

A affermarlo lo stesso leader del Brexit party in un'intervista dove ha precisato che si è trattato di una decisione difficile presa dopo una lunga riflessione, nella convinzione che potrà "servire meglio la causa" dedicandosi a sostenere i 600 candidati del partito nel Paese. "Non voglio rimanere in politica per il resto della mia vita", ha detto. E forse non ha tutti i torti visto che Farage è stato candidato al parlamento britannico per sette volte.

Farage Mr. Volubilità

È anche vero che da qui al 12 la strada è ancora lunghina e Mr.Volubilità potrebbe ancora cambiare idea.

Probabilmente questa volta no, visti i tempi, è vero comunque che Farage ci ha abituati a continui Goodbye and Hello hello hello.

Dopo il referendum sulla Brexit nel 2016 a sorpresa annunciava il suo ritiro dalla scena politica giustificando la scelta con non meglio precisati problemi di famiglia per rientrare in politica dando vita a un nuovo partito, il Brexit party appunto.

La sua candidatura alle elezioni del Parlamento del Regno Unito sembrava annunciata quando qualche ora fa ha voluto precisare:

Ci ho pensato molto. Come posso servire meglio la causa della Brexit? Perché è per questo che ho preso questa decisione, non per la mia carriera e d'altra parte non voglio restare in politica tutta la vita. Attraversare il Paese in lungo e in largo sostenendo i nostri 600 candidati penso sia la cosa più giusta da fare
Nigel Farage

Per Farage, l'accordo Brexit di Johnson, che il premier è riuscito a rinegoziare con Bruxelles a metà ottobre rappresenta il tradimento delle speranze di oltre 17 milioni di britannici.

Per Johnson l'unica via d'uscita invece è accettare l'accordo: "L'unica modo per uscire dalla Unione è accettare l'accordo che abbiamo".

È molto probabile stando a diversi analisti, che la Brexit sarà argomento marginale della campagna elettorale, dominata invece dalle preoccupazioni più varie tra le altre quelle del ceto medio-alto di nuove tasse.

Timori confermati da John McDonnel, ministro ombra delle Finanze: "Quello che farò in termini di imposte sul reddito, è, lo dico molto chiaramente, il 5 percento dei ricchi pagherà un pò di più. Il 95 percento della popolazione sarà escluso dal provvedimento".

I Tory in vantaggio ma l'esito del 12 dicembre è ancora tutto da decidere

Stando ai sondaggi, però, il partito del primo ministro sarebbe al 41%, in crescita dell'8% rispetto alle ultime elezioni e a +17% rispetto ai laburisti. Ma la stanchezza degli elettori per la Brexit e il complicato sistema elettorale lasciano la porta aperta ancora a possibili colpi di scena .

Vai alle scorciatoie di accessibilità
Condividi questo articolo Commenti

Notizie correlate

Si infiamma la campagna elettorale britannica: attesa per il faccia a faccia Johnson - Corbyn

Quel pasticciaccio brutto della Brexit tra Farage e Trump

Keir Starmer sollecita l'unità del Partito laburista per respingere la minaccia di Nigel Farage