Arrestato l'autista, 25enne nordirlandese. Nel 2000 un precedente simile a Dover: la polizia britannica scoprì i cadaveri di 58 migranti illegali cinesi
Sono di nazionalità cinese le 39 vittime ritrovate all'interno di un tir nell'Essex, nel sudest dell'Inghilterra. A rivelarlo sono i media britannici. La polizia ha arrestato l'autista del tir, Mo Robinson, un cittadino nordirlandese di 25 anni: l'accusa è quella di omicidio, che potrebbe essere derubricata a trasporto di cadaveri.
Il caso ricorda un episodio analogo avvenuto nel 2000, quando all'interno di un camion sbarcato a Dover, sulla Manica, la polizia britannica scoprì i cadaveri di 58 migranti illegali cinesi.
Vittime stipate nel camion: il cordoglio delle istituzioni
"Sono sicura - ha dichiarato il Segretario di Stato per gli affari interni del Regno Unito nonché membro della Camera dei Comuni, Priti Patel - che anche l'intera Assemblea porgerà le sue condoglianze in questo triste momento. Mentre le nazionalità delle vittime non sono ancora note, ho chiesto ai miei funzionari di lavorare a stretto contatto con gli investigatori".
Camion degli orrori: potrebbe essere tratta di esseri umani
Le vittime potrebbero essere migranti: una delle piste seguite dalla polizia è legata alla tratta di esseri umani. Finora l'indagine ha rivelato che la motrice (la parte anteriore del camion) proviene dall'Irlanda del Nord; il rimorchio da Zeebrugge in Belgio. In un primo momento si era pensato che il camion fosse partito dalla Bulgaria perché è stato registrato a Varna, località bulgara sul Mar Nero, con una compagnia di proprietà di un cittadino irlandese. Mazzi di fiori sono stati deposti nel luogo dove il tir è stato fermato.